Iran: a due mesi dalla morte di Mahsa Amini la protesta non si ferma e il regime traballa

il regime trema, dopo 43 anni, sotto la pressione di una rivolta non armata ma fatta da donne, e uomini, che chiedono “freedom”, la libertà. La libertà di vivere senza le rigide regole della Repubblica islamica. La libertà di ragazzi e ragazze di stare insieme, di condividere un pranzo, un cinema. Dopo 43 anni di regime, di sanzioni, di privazioni è in atto qualcosa di speciale nel paese medio orientale. Qualcosa che può cambiare gli equilibri stabiliti con la caduta dello Scià di Persia nel 1979.