Sembra un grido di battaglia ma rappresenta invece la tendenza, la moda del momento e, forse, del futuro. Una città uscita ferita da una devastante divisione, una città orgogliosa di essere anarchica e diversa dall’altra Germania. Una città divenuta il simbolo della guerra fredda, quella dove John Fitzgerald Kennedy fece sentire forte l’orgoglio di essere nati lì :“Ich bin berliner!”.
Oggi Berlino è risorta. Un nuovo centro ridisegnato da grandi “archistar”. Grattaceli di vetro intorno al centro di Postdam Platz. La Friederikstrasse (quella del check point Charlie) è la nuova strada della moda e del fashion internazionale e il quartiere turco, Kreuzberg, è diventato il centro del nuovo cuore economico della capitale tedesca.
Qui sono arrivati tanti italiani attratti da una struttura sociale, lavorativa e ambientale molto diversa da quella italiana. Una città a misura d’uomo con piste ciclabili, molto verde, mezzi di trasporto efficienti. Ma molti sono giunti qui per investire. L’attore Massimo Ghini ha acquistato, insieme ad alcuni amici, un intero palazzo proprio nel quartiere turco. Ma molti sono gli italiani, anche non famosi, che hanno deciso per il mattone a Berlino. Una coppia di architetti toscani ha venduto in Italia ha acquistato due appartamenti. C’è il regista emergente che vive sei mesi in Italia e sei mesi a Berlino e quando non c’è affitta il suo appartamento ai turisti (che sono tanti in considerazione del fatto che nel 2010 Berlino ha superato Roma per numero di visitatori). Molti hanno disinvestito in Italia per acquistare un appartamento di 70/90 mq. Con un costo, al centro di Berlino, di 2/2.500,00 euro per metro quadro, che nel 2010 sono saliti a circa 3.500,00 euro (praticamente il prezzo che si può “strappare” in molte piccole città di provincia italiana).
Berlino è una città affascinante per la sua vita sociale, culturale e musicale. Città dei rave party prima del crollo del muro oggi capitale della musica tecno. L’arte vive e si “consuma” in ogni luogo come le vecchie macellerie o i vecchi uffici postali della DDR. Una città dove un kg di carne costa circa 7 euro e un affitto in centro è tra i 400 e i 600 euro per circa 70 metri quadrati. Una città dove puoi essere in centro e vivere come se stessi in campagna. Ed è questo che ha affascinato Giovanna Stefanel-Stoffel (figlia del fondatore della Stefanel Spa) e suo marito Ludwig Maximilian Stoffel (immobiliarista) e li ha convinti a dar vita a STOFANEL (l’unione di Stafnel e Stofel ndr) e al progetto “Urban Village” , la costruzione di un quartiere ecocompatibile nella Prenzlauer Berg, uno delle zone più “in” della città.
Ci hanno raccontato la loro avventura
Come e quando avete scelto di investire a Berlino?
Giovanna Stefanel Stoffel “ Berlino è una città che offre molte possibilità per tutti e soprattutto per gli Italiani. Non è una città chiusa che ti tiene lontano dai tuoi sogni. E’ un luogo di libertà dove ognuno può realizzare la sua individualità. E’ un luogo verde dove ognuno si sente sicuro. Qui puoi vivere fuori dai clichè e vivere la tua vita. In più Berlino non è solo la capitale della Germania, è il centro della creatività,una città dalla mente aperta con popoli e culture diverse. Il numero degli italiani che arrivano a Berlino è aumentato negli ultimi cinque anni e loro adesso scelgono di investire negli immobili perché i prezzi in Berlino sono più bassi dei prezzi di qualsiasi piccola città italiana. Il design e la qualità della vita che tu puoi trovare a Berlino è molto di più di quello che ti aspetti.”
Ludwig Stoffel :” Una terza e preminente ragione che li fa investire è la paura, ancora concreta, della crisi finanziaria. Investire nell’immobiliare offre maggiori sicurezze finanziarie che un investimento in azioni. E investire negli immobili a Berlino offre una maggiore possibilità di incremento della rendita.”
Quale è il futuro del mercato immobiliare a Berlino e in Germania?
Ludwig Stoffel : “Ci aspettiamo un forte sviluppo dei prezzi man mano che Berlino diventerà sempre più interessante per il business, gli investimenti e altro. La nuova strategia per il piano di sviluppo della città si focalizza sui diversi quartieri per svilupparne l’individualità, la mentalità aperta, l’architettura e il design. Berlino ha grandi potenzialità di diventare una città chiave per l’architettura e il design: le aree abbandonate, risultato della divisione della città e della Germania, offrono tanti spazi per creare un nuovo concetto di vivere. In quanto ai prezzi, Berlino è in una fase di sviluppo. I prezzi, al moneto, sono più bassi di qualsiasi altra città Europea ma stanno salendo velocemente. Per avere un vero profitto l’investimento immobiliare deve essere fatto adesso.”
Da dove arrivano gli acquirenti?
Giovanna Stefanel Stoffel:” Chi acquista in Berlinovuole vivere nel cuore di una città creative e vuole diventare una parte di esso. Per definire da dove arrivano gli acquirenti è molto diversificato a secondo del progetto. E’ il “luogo” che attrae un target speciale e fa la differenza. Marthashof Urban Village, per esempio, che è nel quartiere creative di Prenzlauer Berg, è interessante per gli acquirenti, che arrivano da altri Paesi, e che vogliono acquistare una prima o seconda casa. Noi abbiamo molti clienti dall’Italia, Scandinavia e anche dall’Inghilterra e dall’America e le richieste stanno aumentando. “
Quale è il costo a metro quadro?
Ludwig Stoffel : Qualche anno fa si partiva intorno ai 2000,00 euro per metro quadro. Adesso siamo intorno ai 3400,00. I prezzi stanno salendo velocemente. Già adesso vediamo prezzi, per casi speciali, intorno ai 5000,00 per mq. Ma ancora, in comparazione con altre città, Berlino ha ancora prezzi molto bassi. Con STOFANEL noi ci stiamo focalizzando sulla qualità e non sulla quantità. Stiamo costruendo per il futuro e ci stiamo sforzando di cercare il giusto valore d’acquisto per i clienti che accedono al nostro progetto. Per esempio chi ha investito in STOFANEL già due anni fa, per esempio a Marthasof, possono già approfittare di un incremento di valore di circa il 30%. Questo è il futuro del nostro progetto.”
E allora a Berlino per scoprire una città non solo viva, non solo interessante per gli investimenti ma soprattutto una città che guarda al futuro, dove lo respiri camminando per Alexander Platz o entrando nella stazione centrale ma anche salendo sulla metro o passeggiando a Kreuzberg. Una città giovane ma non solo per i giovani. Una città anarchica e alternativa dove veramente tutto può realizzarsi.
BOX informativo
Marthashof Urban Village
Situato nel quartiere di Prenzlauer Berg con un prezzo a metro quadro di 3.000,00 euro
L’80% degli appartamenti è stato venduto e già ci sono i primi abitanti
L’area occupata è di 12.300 metri quadri e di questi il 30% è verde
Un cortile è il cuore del Progetto, una piccolo oasi nel centro di Marthasof
Il Progetto è partito a Maggio del 2008 e finirà tra la fine dell’estate e l’autunno 2011
L’investimento è stato di 85 milioni di euro
Living Resort
Situato a Berlino vicino Postdam sul lago Griebnitzsee è vicino ad una riserva naturale con una foresta e molti alberi secolari.
Circa 50 ville e case costruite intorno agli alberi con prezzi che vanno dai 398.000 euro al milione e ottocentomila
La costruzione della prima villa è partita a maggio del 2010
Le prime ville saranno ultimate nell’estate 2011 e tutto il Progetto sarà ultimato alla fine del 2012
L’investimento totale è di 20 milioni di euro
Nuovo Progetto di Dahlem
Su un area di 50.000 metri quadri
Immobili residenziali e commerciali
Cuore del Progetto: un lago artificiale “l’acqua è veramente importante per l’anima. Offre qualità della vita senza compromessi” dice Giovanna Stefanel-Stoffel.
Maggiori informazioni:
www.stofanel.com , www.marthashof.de, www.tilia-griebnitzsee.de
(pubblicato su INVESTIRE marzo 2011)